Cyril Hare (Mickleham, nel Surrey 1900 –1958) è lo pseudonimo di Alfred Alexander Gordon Clark. Figlio di un commerciante, studia Storia a Oxford ma si laurea in legge. Alla sua professione – avvocato e poi giudice nella contea del Surrey – unisce la passione per la scrittura, umoristica dapprima. Lo pseudonimo di Cyril Hare, adottato dallo scrittore, deriva dalla combinazione tra Hare Court, il luogo n cui lavorava come giudice, e Cyril Mansions, Battersea, dove visse dopo il matrimonio con Mary Barbara Lawrence, nel 1933.
Scrisse nove romanzi e una trentina di racconti, di cui una raccolta (The Best Detective Stories of Cyril Hare) fu pubblicata dopo la sua morte dal collega e amico Michael Gilbert.
Il suo libro più famoso è Tragedy of Law, del 1942, un classico del giallo giudiziario dove compare per la prima volta il personaggio dell’avvocato-investigatore Francis Pettigrew e traspare la passione di Hare per la musica classica – il pianista che si schiaccia il mignolo mentre guida senza assicurazione – ben evidente in Delitto al concerto, che è il romanzo preferito dallo scrittore e testimoniata dal saggio Leith Hall Musical Festival 1905–1955: A Record of Fifty Years of Music Making in Surrey, scritto nel 1955.
P. D. James colloca Hare nell’orbita della Golden Age, tra i professionisti che si cimentarono nel mestiere di giallista con successo e tra i pochissimi scrittori (tre, con Edmund Crispin e Josephine Tey) i cui romanzi si stampano ancora.