“Amatissimo Matisse” è un ciclo di incontri ideati dalla Kasa dei Libri di Milano per accompagnare la mostra “Le matite di Matisse. Cataloghi, illustrazioni, libri d’artista”, aperta fino al 18 maggio. Oggi, alle 13, il primo appuntamento.
La mostra, curata da Andrea Kerbaker, parla degli ultimi anni della vita di Henri Matisse, quando l’artista, costretto dalla sedia a rotelle, produce disegni e collages (gouaches découpés), diventa essenziale. Come nella celebre Caduta di Icaro, tra le 20 tavole contenute nel volume Jazz, libro d’artista scritto letteralmente con il pennello e pubblicato nel 1947 da Tériade in 250 copie.
Quindici anni di lavoro, dal 1940 al 1954, con tanti libri come testimoni: alcuni, rari, sono presenti nella mostra, insieme a fascicoli di riviste come "Verve", "Minotaure", "Derrière le Miroir", di cui Matisse ha disegnato le copertine o le ha addirittura curate. E una speciale rassegna stampa con i giornali originali del novembre 1954 che davano notizia della scomparsa dell’artista.
Ad animare la mostra, gli incontri “Amatissimo Matisse”: durante il primo appuntamento - lunedì 16 aprile alle ore 13 - si parla di Images à la sauvette, uno dei primi libri fotografici di Henri Cartier Bresson, con un’opera concepita ad hoc da Matisse in copertina. Per l’occasione, Roberto Mutti parlerà dei percorsi paralleli e intriganti tra fotografia e arte.
Il ciclo di incontri Amatissimo Matisse prevede già un secondo appuntamento: giovedì 19 alle ore 18, I poeti di Matisse, con Matthieu Pastore.
Ricordiamo che la mostra “Le matite di Matisse”, che prevede anche laboratori per le scuole primarie, è aperta fino al 18 maggio, da lunedì’ a venerdì dalle ore 15 alle 19.
Per info:
Kasa dei Libri
Largo Aldo De Benedetti 4, 20124 Milano (MM Gioia o Isola)
Tel.: +39.02.66989018
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