Il male, pensato, coccolato, espresso in aforismi. Gesualdo Bufalino − centesimo anniversario, il 15 novembre 2020, della nascita del grande scrittore, poeta, saggista e traduttore, scoperto da Leonardo Sciascia ed Elvira Sellerio − in questo almanacco offre al lettore il meglio di un diario delle sue ossessioni, i frutti agrodolci della sua lotta contro la stupidità e le mode, sempre affiancato dalla Ragione. Il cattivo carattere, tipicamente isolano, anzi siciliano, come il gusto di indugiare nella cattiveria, di centellinare il sapore beffardo della vita, sono sublimati in “aforismi e pensierini vari” raccolti e suddivisi in mesi e stagioni, “in forma di lunario”.
Pensierini sulla vita: “La felicità esiste, ne ho sentito parlare”; su di sé: “Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme”; sulla letteratura: “Quel colpo di pistola ci ha risparmiato, quanto meno, i dolori del vecchio Werther”.
In alcuni, considerazioni su letteratura e vita si intrecciano: “La fortuna delle detective-stories non ha forse altra origine se non nel fatto che, essendo la Creazione tutta, le nostre vite con essa, un mistero a cui manca lo svelamento finale, leggere un giallo dove il colpevole è smascherato ogni volta ce ne risarcisce e consola”.
Altri sono sempre più amaramente attuali: “L’unica consolazione, di fronte a certi duelli elettorali fra due candidati, è che almeno uno dei due perderà”.
TITOLO (e Sottotitolo) > Il Malpelsante. Lunario dell'anno che fu.
EDIZIONI > Bompiani; Collana > Tascabili. Romanzi e racconti.
ANNO > 2004
PAGINE > 144; Prezzo di copertina > 6,90 euro
REPERIBILITÀ > Nelle librerie, in Rete, nelle Biblioteche.
STRUTTURA del libro > Suddiviso dall'Autore in mesi, come un almanacco.
PRECEDENTI e/o ALTRE EDIZIONI > La prima edizione del libro, del 1987 è sempre di Bompiani, nella collana Nuovo portico. Nel 1995 è stato tradotto e pubblicato in Colombia (Norma, Santafè de Bogotà) con il titolo El malpensante. Lunario de l’ano che pasò.
PREMI e/o RICONOSCIMENTI > Il malpensante, pubblicato nel 1997, ha vinto i premi Castiglione di Sicilia e Torre del Lauro.
UN AFORISMA> Dedicato a scrittori e lettori: "Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica".
Lettura > Avvincente
